Call for papers Criminalità ambientale –  Rivista di Studi e Ricerche sulla Criminalità Organizzata

La Rivista di Studi e Ricerche sulla Criminalità Organizzata invita a presentare proposte di contributi in vista di un numero monografico dedicato alla criminalità ambientale, tema di grande attualità e rilevanza sul piano nazionale e internazionale, date le ricadute negative sull’ambiente, la salute dei cittadini, l’economia e il tessuto sociale.

 

Il fenomeno della criminalità ambientale riguarda diversi mercati e attività – dall’edilizia ai rifiuti; dal commercio di reperti archeologici al traffico di animali e specie protette; dal traffico di legname alla deforestazione; dai crimini nella filiera agroalimentare alla pesca illegale; dalle varie forme di inquinamento e di sovrasfruttamento del territorio all’estrazione e al commercio illegale di minerali e di risorse naturali –, nonché coinvolge una vasta gamma di attori legali e illegali, tra cui la criminalità organizzata di tipo mafioso.

 

La Rivista prenderà in considerazione contributi originali di carattere teorico e/o empirico che affrontino la questione da diverse prospettive metodologiche e disciplinari (storica, politico-istituzionale, giuridica, economica, sociologica ecc.).
Saranno considerate, a titolo preferenziale, le seguenti aree tematiche:

– Criminalità ambientale: definizioni e categorie interpretative


– Attori operanti nell’ambito della criminalità ambientale e relativo modus operandi.

 

– Danni e vittime della criminalità ambientale.


– Misure di prevenzione e contrasto alla criminalità ambientale (politiche pubbliche, legislazione, attività delle forze dell’ordine).


– Movimenti sociali e forme di resistenza civile alla criminalità ambientale.

 

Consegna dei contributi: dal 1° novembre 2023 al 1° maggio 2024.

Novità: deadline estesa al 1° giugno 2024

Lunghezza massima 10.000 parole (note e bibliografia inclusi).

Sono accettati contributi in lingua italiana, inglese e spagnola.

Inviare il contributo mediante il sito della rivista

 

Seguire rigorosamente i criteri editoriali presenti nella pagina Linee guida per gli autori della Rivista.

 

Per maggiori informazioni: [email protected]